Ogni colore può essere espresso mediante la somma, in varie proporzioni, dei tre colori primari, Rosso, Verde e Blu, noti con la sigla RGB dalle iniziali dei nomi in inglese Read, Green e Blue.
Le immagini True-Color usano 24 bit per pixel, cioè 8 bit (un byte) per ogni colore primario e possono quindi esprimere 256 livelli di intensità (da 0 a 255), per ogni colore primario, per un totale di 16.777.216 combinazioni.
In stampa (e in pittura) i colori primari non si sommano come nei monitor, nella televisione o in proiettori di immagini, ma al contrario si sottraggono, perchè gli inchiostri o pitture, agiscono da filtri, assorbendo le rispettive componenti della luce bianca. Per questo motivo sono usati come primari, i colori complementari alla terna RGB, cioè il Ciano, il Magenta e il Giallo, detti primari sottrattivi. Nasce quindi la sigla CMY, dalle iniziali di Cyan, Magenta e Yellow.