Tipi di compressione

Si distinguono due tipi di compressione:
  • Lossless (senza perdita)
    • I dati ricostruiti sono identici all’originale, bit per bit
    • Può essere usata per tutti i tipi di file
  • Lossy (con perdita)
    • I dati ricostruiti sono simili all’originale
    • Più efficiente, produce rapporti di compressione più elevati
    • Può essere usata solo per audio, immagini e filmati.
Per ciascuno dei due tipi esistono metodi e formati diversi.
Per quanto riguarda i più adatti alle immagini, troviamo nel primo gruppo il formato GIF (Graphic Interchange Format) abbastanza usato su internet, ma che accetta solo immagini del tipo a tavolozza (massimo 256 colori), mentre nel gruppo con perdita troviamo il formato JPEG (Joint Photographic Expert Group), suffisso JPG, anche questo molto usato sia su internet che in altre applicazioni, che tratta immagini con profondità di colore a 24 bit.

Nelle fotocamere digitali viene normalmente usata la compressione JPEG. A volte è anche previsto in alternativa, il formato senza perdita TIFF, o un formato proprietario detto RAW (grezzo).